RASSEGNA STAMPA

LIBRI CORRELATI

Il nostro autore Fabio Leone ha presentato l’8° volume di “Le facciate parlanti” al TG Lazio di lunedì 12 giugno. Il video è in fondo all’articolo.

Un volume non previsto ma ricchissimo di nuove informazioni.

L’avventura della serie “Le facciate parlanti”, ossia delle ricognizioni per Roma, sia nel centro storico sia in periferia, alla scoperta dei motti latini e delle frasi augurali incise sulle facciate di moltissimi palazzi, soprattutto di quelli costruiti nel periodo liberty, sembrava essere terminata un paio di anni fa con il 7° volume. Invece, a sorpresa, l’autore ha scovato alcune iscrizioni che gli erano sfuggite e ha deciso di comporre un nuovo volume, l’ottavo, corredandolo anche di qualche precisazione relativa ai libri precedenti. Ha così visto la luce il volume “Le facciate parlanti – Addenda et corrigenda” di cui si è parlato durante il TG regionale RAI del 12 giugno 2017 alle ore 7:30.
L’autore Fabio Leone ne ha presentato alcune pagine, intervistato da una giornalista del TG3.

Fabio Leone, autore attento, meticoloso e appassionato della città di Roma.

Fabio Leone, con il consueto garbo che lo contraddistingue, ha descritto l’incipit che lo spinse nei lontani anni Sessanta ad occuparsi delle iscrizioni sui palazzi di Roma. Tutto cominciò andando allo Stadio Olimpico, in occasione delle soste a Piazzale delle Belle Arti, dove ogni volta leggeva su un fabbricato il motto “NIL DIFFICILE VOLENTI”. Decise di applicare questo invito nella vita e nello studio, e iniziò ad interessarsi di tutto ciò che trovava inciso sugli edifici della città.
Durante l’intervista Fabio Leone ha poi elencato gli argomenti maggiormente trattati sulle iscrizioni quali la casa come focolare domestico, l’ospitalità, l’orgoglio del proprietario, la romanità e i buoni auspici. Ha inoltre precisato che si trovano moltissime citazioni di autori latini quali Virgilio, Orazio, Cicerone e Tacito.
La giornalista ha concluso l’intervista domandando se esistono altre città con tante iscrizioni e l’autore ha accennato che ne esistono parecchie anche a Milano, ma Roma rimane quella che ne ha di più.